L’estrazione di un particolare dallo stampo avviene generalmente tramite il movimento del tavolino di estrazione a cui risultano collegati gli estrattori, i quali agiscono direttamente sul pezzo. Il tavolino viene guidato da una o più colonne appositamente dedicate all’estrazione, e movimentato dalla pressa di stampaggio in maniera asincrona rispetto ai movimenti della parte mobile dello stampo.
Quando invece si deve procedere all’estrazione di parti stampate che rimangono aderenti alla parte fissa dello stampo, è possibile implementare dei sistemi di estrazione lato parte fissa dello stampo. In queste condizioni il sistema maggiormente utilizzato si basa su apposite colonne di rimando che, a stampo aperto e sospinte da specifiche molle, tendono a fuoriuscire dalla parte fissa sospingendo gli estrattori i quali, a loro volta, rimuovono il pezzo dalla semi-cavità. A stampo chiuso le colonne di rimando vengono sospinte nella parte fissa, comprimendo le molle e facendo rientrare con esse i relativi estrattori.
Sommario
Il duro lavoro delle molle per stampi
Le molle per stampi sono, pertanto, elementi dello stampo che subiscono forti e continue deformazioni elastiche, per questa ragione devono essere appositamente progettate per sopportare carichi elevati nonostante gli ingombri limitati, senza per questo subire deformazioni elastiche.
Le molle per stampi si differenziano per:
- Diametro
- Lunghezza
- Carico di lavoro.
Come ben immaginabile pertanto la scelta della tipologia di molla corretta rappresenta una condizione necessaria che aumenterà la durata e l’efficienza dello stampo, evitando rotture e malfunzionamenti dello stesso.
Per orientarsi in maniera corretta nella scelta delle molle da impiegare, occorre sempre tenere in considerazione che per un dato carico, la durata aumenta al diminuire della corsa di funzionamento, ovvero all’aumento del pre-carico. Pertanto, è sempre meglio utilizzare molle più lunghe rispetto alla corsa necessaria, con un pre-carico maggiore.
N.T.S.: il partner più affidabile nella scelta di molle per stampi
N.T.S. Tech, azienda esperta in questo settore, consiglia un pre-carico pari almeno al 5% della lunghezza, con un minimo di 2 millimetri. Per questa ragione risulta opportuno scegliere, compatibilmente con le esigenze di lavoro, molle di serie inferiore, ma di lunghezza maggiore.
Al contempo è però indispensabile evitare di sottoporre le molle, al fine di ottimizzarne la durata e l’efficienza, a deflessioni maggiori (pre-carico e corsa di lavoro) rispetto a quella massima indicata dal produttore.
Altri accorgimenti indispensabili al fine di ottimizzare la durata e l’efficienza delle molle prevedono:
- Assicurare alle molle un piano di appoggio che consenta di lavorare in asse
- Non sovrapporre le molle
- Guidare le molle con una spina interna o con un apposito alloggiamento, necessario qualora il rapporto tra la lunghezza libera (a riposo) ed il diametro della molla sia superiore a 3
- Non sostituire mai solo una delle molle, ma in blocco
- Proteggerle da elementi corrosivi
- Non alterare in alcun modo le caratteristiche fisiche delle stesse, eseguendo ad esempio tagli e molature.
N.T.S. Tech fornisce ai propri clienti molle per stampi di qualità, made in Italy, conformi allo standard ISO 10243, prodotte dalla Bordignon Trading e riconoscibili per il marchio Super B Feder impresso su ogni singola molla. Questo garantisce, oltre all’impiego dei migliori materiali e trattamenti, anche il controllo sui prodotti attraverso rigorosi test di durata e di fatica alle varie condizioni di utilizzo.
I materiali impiegati assicurano versatilità di utilizzo, le molle Super B Feder possono essere infatti utilizzate in un range di temperatura compreso tra -30°C (-22°F) e +250°C (+482°F). Fino a 120°C non si denotano perdite di carico significative, oltre tale temperatura si deve considerare una perdita di carico dell’1% circa ogni 40°C.
N.T.S. Tech fornisce ai propri clienti 5 serie differenti di molle:
- Molle carico extra-leggero – Serie CXL
- Molle carico leggero – Serie CL
- Molle carico medio – Serie CM
- Molle carico forte – Serie CF
- Molle carico extra-forte – Serie CXF
Per prendere visione delle specifiche di ogni singola molla per stampi e dei carichi di lavoro nelle varie ipotesi di deflessione, vi invitiamo a consultare il nostro catalogo, di seguito riportiamo inoltre una tabella riassuntiva dove possibile trovare la durata dei singoli modelli in relazione alla deflessione applicata.